A munto mattino
Volli spalancare il mio cuore, a petto ancora illeso, nelle andature più audaci della notte governata dai venti e con stimmate goccianti lacrime d’incomparabile bellezza adagio andai eternando la tua inconosciuta presenza di là del mondo rendendola ovunque mia. Sguarnito di ogni umana gradualità e impoverito in spirito fui pietra e poi canto prima che…