Lo scuotimento breve della vertigine, nelle generalità dei suoi complessi princìpi e delle non differibili cause, rappresenta uno stabilizzatore di estemporanee memorie per tutte quelle collocazioni eteriche che avviluppano l’incedere cumulativo dei nuclei aerei simbiotici riconducibili alla inviolabilità dell’anima, indotta a subentrare al naufragio del simile e del non corrotto per un ridimensionamento intimo della materia.
(30/08/2022)