A me
A me, adagiatevi
in questa veglia profonda
sul labbro acceso della mia parola
come figli al seno stretti
di una madre
e dalle chiassose ferite
che stanno profanando
l’anima vostra e dei vostri figli
lasciate che io ne attinga vita
come il pane per l’affamato.
(24/02/2022)