Agonie delle pause, infinità d’intervalli

Giacque per le introiezioni prolungate, senza dolore e alcuna gioia, dei processi evolutivi di una metamorfosi affettiva caratterizzata dalle capacità lungimiranti dei canali sensoriali adottate dal sistema inverso dei pensieri e delle cose. Affinità sovrasensibili e motorie attraverso le quali anche il più taciuto dei misteri rattiene il cibo da ben suggere per cui vivo, nacqui.

(23/08/2022)