Astri tubano nel firmamento:
sono come fiaccolate di colombe
spalancate nell’alfabeto degli amanti.
E per ogni parola che scintillando cade
sulla terra dal solitario parto,
nella sua doglia profonda
il bacio mio, adesso, si costella e va’,
oltre ogni loro suono innato
e antecedendo strali di ultimata memoria,
Aurora,
celeste seme del mio immutato e infinito amore.
(26/01/2024)