È la parola che abita
(Ef 5, 21-33) L’ombra sbatte col vento a favore sulle composizioni delle unioni. Che la donna sia sottomessa all’uomo e che questi la ami più della sua vita, questo il quotidiano comandamento dell’amore. Così come la chiesa deve essere membra viva, corpo unito al capo, il Cristo. E chi altri possono essere questo tralcio e…
A mani giunte amo e taccio, genitrice d’un’unica generazione, e ubbidendo alla regola dell’umiltà lascio che il mio cuore s’arricchisca di spade poco prima di sublimare in me l’accoglienza e di rendere omaggio alla luce col vivo frutto del mio seno ad increato Magnificat e come Stella dell’aurora. (27/10/2020)
(Qo 1, 14) Capita che le parole snobilitino l’anima e non il cuore. In realtà sono i giorni a farsi avanti, così come della vera pace il silenzio. Affrettati, quando il tempo non è sazio ed il delirio appartiene finanche alla pietra, a ricamarti sulle spalle un fiore dalla corolla che la rugiada non ama…
(Os 6,6) “…voglio l’amore e non il sacrificio” Che l’acino della carità non si anteponga sui semini della fedeltà e che questa si abbeveri alla fonte della sapienza quando il Figlio dell’uomo snuderà, nella preda dei cieli, il suo braccio prodigioso e potente per l’esecuzione perfetta della piena misericordia sacrificata in più tempi dall’esatto giudizio….
(Is 1, 10-17) Benvenuto dove l’altrove e l’indicibile sono folti di vissuto per l’illimitata vicinanza. E se sparse lacrime si nascondono per l’arso tormento, per l’astro dell’inquietudine, vieni e vedi come il parto dei più desueti sorrisi diviene una rosea logica di sistemi da apprendere all’estivo plenilunio, quando vari sono i sacrifici soppressi e inutili…
(Is 55, 10-11) Egli era tornato, nel suo petto la moltitudine degli astri si schiodava in un canto d’amore e di speranza. O abisso che conosci dei cuori solo il fondo, o cielo che scruti il gran frastuono dei silenzi vegetali, lasciate che la sua parola non vaghi ad oltranza e che, al contrario verso…
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(Mio Signore e mio Dio – Gv 20, 28) Mi fecero violenza. Lapidato nella potenza della mia incredulità, si fece non solo notte attorno a me. Eppure, come tanti, ero fuggito dinanzi alla esaltazione della morte del Maestro. Quei tanti, adesso, che in me vedevano l’immoralità del non credente e al tempo del fedele. Già,…
Quando il suo prodigio fu compiuto la gente lo pregò di andar via dal villaggio, a partire dai mandriani. Ero stato amico, fratello, compagno, in tutto quel dolore immenso, in quel frastuono dei pensieri, del cervello, in quel continuo fluttuare delle mente, a favore dei demoni e quasi credevo che la mia vita non fosse…
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(Gb 1, 1-22) “Nudo uscii dal seno di mia madre, e nudo vi ritornerò. Il Signore ha dato, il Signore ha tolto, sia benedetto il nome del Signore!” Uno ad uno i miei beni, i miei amati, tutto svanì e finì. Oh andirivieni della vita, oh apostasia della mia sorte, come per incanto, il più…
(Ger 1, 1-19; 20, 1-18) E guerra mi mossero a favore del lavoro delle proprie mani cui si prostravano. Io, il giovane del paese, colui del quale fu scritto dal principio che avrei maledetto e padre e madre per avermi concepito, tanto il dolore, il distacco, il silenzio e l’odio. Scese su di me la…