Tra i girotondi dei miei silenzi
sai diventare un coriandolo del sole
e se a cercarti sono e non sono io
fai di me il primo e l’altro, l’unico.
Quanto ti è dato sempre mi doni
e sempre alla pari.
E uniti ci scopriamo e ci copriamo,
nei diversi umori
dei giorni e delle notti
che trascorrono simili e ignoti,
come della pietra il mare e la sua stella,
come della sabbia il vento e i suoi rosai.
Perché sei meraviglia e slancio
che innocenti si rincorrono
in questi acceleranti occhi
vissuti dalla tua ridente estate
che non vuole giostre di parole
ma sorrisi di levità e amore
dentro a un falò immenso di carezze
e ancora baci.
(14/09/2023)