E il giorno, poi

Nelle scettiche sere
padroneggiate da favole e trappole
la tua tenera età
scintillava di sorrisi
e il mondo vi si baciava.
Non era lontano il cielo,
riflesso nei bollenti mari
dei tuoi purissimi occhi.
Ma ciò che accadeva la notte
soltanto alla notte sembrava appartenere.
Sorgeva la tua parola,
prezioso nutrimento dal seno materno,
come ad accudire le nostre fievoli speranze
tra terremotate certezze.
E il giorno, poi.

(13/03/2025)