Il sigillo

Oh assolutissima madre di ogni perfettissima perfezione e come tale da essa concepita, tu, la più pura e beata tra le concezioni, hai fatto della profezia, questo armonioso, ineludibile decelerare nel suo sistema cardio-respiratorio millenario, il sigillo – composto dalla dodicesima doglia della tua coronata stagione – penetrante nei miei palmi e nei miei piedi elevati a sospensioni di nettare e di rugiade dalla semprità. È così che anche il mio sangue ti canta con voce regale allattato dalla particella ultima e prima della sua parola insufflata nella tua parola, castissima sposa della verità nella verità dell’altissimo e perfettissimo assoluto.

(14/01/2023)