In trasfusi baci adorantisi
È questo interno ascoltarmi tuo,
pupille che riposo
più non vogliono trovare,
con le parole
ormai colorate soltanto di noi
sparse nel loro sillabico andare
dalle tue labbra alle mie.
Un concerto di accadimenti
antichi e nuovi
che fenomenizza
tutta la chimica della ricongiunzione,
del sapersi,
nella sostanza integra
della sconosciuta distanza.
Mi hai sedotto e ho seguito te,
in questa poderosa rincorsa
che ha portato qui amore,
rivelandoci.
E la luce che adesso bagna
il tuo andare nel mio
ci consuma di acqua, di azzurro,
a franti mari e a spalancati cieli
posseduti dal nostro sangue gemello
in trasfusi baci adorantisi.
(04/09/2023)