Intimidazioni verso popolazioni inermi, su questo pianeta si devono trangugiare dal tramonto all’alba e di notte in giorno, con i fianchi sempre più torturati e offesi; arroganze dispotiche tra regimi di regimi che abbottonano, con vorace crudeltà, il bavaglio avvelenato sulla bocca ancora irrigidita dei morti.
Tra terra e aria la giustizia non tarderà e non priverà della sua sentenza i colpevoli di tanto orrore, i quali hanno ridotto l’umanità, questa vigna concepita per amore, oggi sempre più irrigata dall’urina dei sazi e vilipesa, dunque, in ogni suo seme e tralcio, in un abbeveratoio dell’altrui tempo e dal reprobo spazio.
(13/01/2025)