La parabola della colomba e del corvo
Per Amore, con Amore, in Amore,
la colomba dice al corvo,
gemendo d’un gemito Divino:
in verità la via è in mezzo agli uomini
e non sono gli uomini a stare in mezzo alla via.
Così è l’Uomo quando sceglie il figlio
sceso nei suoi pascoli del cielo;
lo fa gemere col gemito della colomba
per farla udire al cuore del corvo.
Se questi ascolta, avrà ubbidito.
Se non intende, vi sarà l’altro gemito.
Se non l’accoglie, si sarà tradito.
Come dall’arca non tornò il corvo,
così nella via non rimarranno quegli uomini,
né in essi si degnerà di restare la via.
Ma se il corvo apprende senza interesse,
per l’interesse di chi è per la via,
ed emette un solo fremito,
per volontà divina la colomba gemerà ancora,
e accogliendolo nell’ascolto l’intende,
ponendo sul braccio destro dell’Uomo l’ulivo.
La falce della tempesta rispetterà la sostanza del tempo
ed essa rispetterà il ritorno della Sua colomba,
inviata per il riscatto e la salvezza dell’amato corvo,
prima che tuoni d’irrevocabilità la definitiva Giustizia Divina.
– 2007 –