L’emanazione archetipica nutrice del caos

Del verbo ne ho innervato l’anelito, la sua piattaforma prima. In fasce al grembo incedibile di un territorio antico, mai calpestato da alcun presentimento umano, sono cresciuto alla sequela dell’atemporalità individualistica e misconosciuta di una formazione cognitiva e conoscitiva severa, libera, non prevedente margini di fabbisogno intellettuale giacché l’asfissia della illimitata critica, permeata nelle squame ibride dell’atomo etereo di un preveggente gene sostenente la fase composita dell’essere, rattiene tuttora la compressione conscia della dualista membrana particolata in una sequenza mononucleare asettica replicata in vita dal reattore fisico-induttivo evadente l’emanazione archetipica nutrice del caos.

(17/03/2022)