Nei tramutamenti sintetici delle stagioni estatiche

“L’uomo apprezzerà il silenzio solo quando questo lo apprezzerà.”

Abbisogna di silenzio il mondo ma l’uomo contemporaneo non possiede appercezione alcuna per tale condizione. E così l’esistenza impazzisce, delira, frastornata dal pianto delle bestie nei tramutamenti sintetici delle stagioni estatiche.

(03/02/2023)