Oh, provvida meraviglia d’una realtà diafana
Oh, provvida meraviglia d’una realtà diafana,
gioiosa febbre che delle creature l’anima invadi
col tuo irreprensibile moto e il tuo ineffabile afflato,
che tu sia benvenuta in questa terra,
in questo luogo di matura speranza e di nutrita verità.
Sii ovunque l’esistere che al tuo manto ci annoda
e la parola proferita dai lattanti e dalle pietre.
Tu che sei e vita e bellezza, in sì affiorata quiete,
saziaci con la primogenitura della tua primizia
tra i rosei campi germogliati d’eterno.
(19/01/2022)