Per domesticare dei mondi l’individuo

Ristagna la lacrima fino ad epurarlo il viso,
quel viso mai scosso da migranti bagliori
che pervennero imi alla fiamma ariana.

E la sete, la fame: oh, quale canto marcia!
Tutto evapora dalla pressata ghiandola
per domesticare dei mondi l’individuo.

(14/03/2023)