Preposto all’oltracotanza di un orrido parlare il terrifico agire si frappone, catartico, al pensiero pensante il quale preferisce immergersi, dai conclavi simbolo delle perturbate frequenze, nelle antonimie toponomastiche dei suoi innumeri e claustrali limiti per l’ermetica conclamazione fisiognomica del dubbio.
(17/10/2022)