Per quanto all’uomo è consentito di morire, di nascere

Ho ascoltato abbastanza.
Nell’odierno drappello della confusione
sono stato assolto nel mio ultimo compito.
Io, solo nel frastuono per la marcia dello scetticismo
e delle inutili, sbandierate chiacchiere,
ritorno ai miei passi neutrali,
prosecutori di una volontà messaggera
che mi lasceranno ascoltare molto di più
per quanto all’uomo è consentito di morire,
di nascere.

(07/01/2021)