Preludio escatologico



Così dice il Signore,
il cui nome è Terribile fra le nazioni:
figli miei,
la distruzione sarà distrutta.
La morte non possederà
nemmeno il dubbio.
Tutte le specie di bestie,
di pesci, di volatili,
saranno prese con il laccio
e trascinate nella tela
dell’oblio dei tempi
con avvelenato uncino.
Lo stesso che squarcerà
dei fiori la gola,
e delle piante, e delle erbe.
Gli uomini ingoieranno
la gioia e il dolore,
così come la terra
si bagnerà ovunque
nel sangue del sangue.
In quel tempo non si udrà
più alcuna voce.
Resterà la mia parola,
oltre i cieli e i mari
e i mondi scomparsi,
la quale procreerà per me il nuovo
a estinta genesi.
Quanto alle nazioni
non vi saranno mani
che batteranno il petto per me
poiché non ne lascerò superstiti.
Sì. Così dice il Signore degli eserciti:
figli miei,
la distruzione sarà distrutta.
Dopo la vostra intensa tribolazione
respirerete luce
con i miei stessi occhi
e sarete conosciuti dalla pace
quando non vi nasconderò più
il mio volto.
Quel giorno saremo una sola cosa,
io in voi e voi in me,
e la vostra gioia sarà piena e si amerà
gioiosamente amata.

(06/11/2023)