Quale felice giorno,
quanta speranza vittoriosa
quando ascoltai, fervido,
la tua parola farsi vicina,
il tuo amore aprirsi nel mio petto,
il tuo volto splendere su di me
senz’alcun disprezzo, alcun rancore,
poiché la tua bontà è infinita
come la tua divina misericordia
che provvede al solo perdono.
Hai stretto un’alleanza con me
ed io sarò tuo testimone nel timore,
nella carità e della tua vittoria.
Come l’arcobaleno i miei anni,
come la folgore il tuo sguardo.
Lascia che esso brilli sempre su di me
poiché senza mi sentirei perso
e cadrei come un frutto marcio
su di una terra infertile e nemica.
Sì, il mio Signore mi ha parlato
ed io gli sarò fedele nel sempre,
poiché ha risollevato il suo servo,
scampandolo da una fossa già pronta.
Se il dardo della notte mi colpisse
nulla temerei, nemmeno la morte,
poiché la destra di mio Padre è con me
e nella sua tenda abiterò per sempre,
giacché da misero che ero oggi sono il suo riscattato.
(27/10/2020)