Tra le coordinate della morte

Dal pensiero indebolito eleva i suoi vessilli, porzione dentro porzione, il mondo, trincerandosi nella insanguinata memoria dei popoli e voltando le spalle alla sua personale intifada. Frattanto non cessa di piovere sopra il paese che incarna con superbia l’esempio prossimo del più vile attacco all’essere vivente, al creato, tra una parata nucleare e un olocausto militare. Nazione dentro nazione, dal pensiero indebolito per l’insanguinata memoria dei popoli, il mondo, con tutti i suoi vessilli elevati tra le coordinate della morte.

(03/06/2024)