Trafficanti

Trafficanti di promesse, di speranze, in voi insiste una miseria abbondante che le genti spacciano quale oro purificato in valute correnti a loro insaputa. Schiodando le palpebre di chi vi approva dalla rossigna nuvolaglia in giacenza sui corpi di molti siete divenuti, nelle partecipazioni a tempo determinato dell’essere futuro, i primi schiavi del vostro potere e i delegati amministratori delle vostre castigabili menzogne. Siete dei. Dei senza patria. E angeli. Angeli di stanza presso le infruttifere milizie da sconfiggere del demonio.

(09/03/2023)