Stenti a levarti, alta,
tu che fra le creature
non sembri essere creatura,
quasi un sonno irrequieto,
un’ansia,
volessero compartecipare
a questo indugio di luce, di stupore,
assieme al bacio che mai,
da queste mie labbra,
troverà in te altra solenne migrazione.
(10/08/2023)