Tu che per me sei ciò che non sai e che io sarò per te
“dal seno dell’aurora,
come rugiada, io ti ho generato”
(Sal 110, 3)
Va e sorridi, mostra la pace che solo a me appartiene a coloro che di pace non ne vogliono sapere, giacché la loro grande rivolta nei miei confronti si chiamerà umana rovina. E non tradire quello smarrimento che la tua bocca potrebbe, a tratti, provocare nell’inquietudine altrui innestata dalla furia del mio occhio. Mostra loro la via da seguire, consapevole che ci sarà qualcuno che verrà dietro di te per giungere a me, poiché in quel giorno la mia festa sarà soprattutto per loro. Figlio mio va e sorridi, mostra la pace che solo a me appartiene e non temere il ciclone che a notte fonda scuote perfino la propria tempesta. Mostra poi la via che ti ho indicato, seguila con i tutti i tuoi fratelli e le tue sorelle, ed ecco: ci sarà tua madre ad attenderti sulla grande montagna ed oltre lei il mio amore, la mia passione, che ti hanno inviato prim’ancora che tu fossi concepito poiché nel petto dell’aurora ti ho desiderato. Va e sorridi, tu che per me sei ciò che non sai e che io sarò per te.
(05/11/2021)