VIII. Essere

“Ed Egli dice:”

Io sono

nello stadio

d’ogni studio

colui che è

che era

e che sarà

perfezione infinita

Io sono l’essere

la permanente felicità

nell’autocontemplazione

ed ho creato dal nulla

il non essere* e l’infinito

Io sono il Tutto

e senza me

nulla sarebbe

Ovvero

tutto sarebbe nulla

Note:

* L’umano, l’irraggiungibile perfezione infinita con la facoltà di meritarsi l’eterna felicità dell’essere nell’Essere.

– 2005/2007 –